Trucebaldazzi nato il 07.05.1990 a Colombo Sri Lanka, residente a Rastignano (BO) è seguito presso il servizio DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE, NEUROPSICHIATRIA INFANTILE dall’età di 3 anni.

Trucebaldazzi, è stato adottato all’età di 40 giorni e ha presentato dal secondo anno ritardo dello sviluppo psichico, cognitivo del linguaggio, associato iperattività, disturbi oppositivo- provocatori e disturbi del comportamento.

Nel corso dell’evoluzione sono comparsi disturbi psicotici, disturbi del tono dell’umore e progressione  aumento di peso.

Il quadro diagnostico si è andato definendo come “Disturbo dell’umore di  tipo misto in soggetto con disturbo multiplo e compresso dello sviluppo” (come da relazione dopo ricovero presso a Pisa nel 2001).

In ambiente famigliare, vi sono state frequenti situazioni di difficile comportamento e gestione da parte dei genitori per i persistenti disturbi di tipo oppositivo e compulsivo (iperalimentazione) che persistono tutt’ora.

Dai 3 ai 4 anni, ha seguito terapia psicomotoria e trattamento logopedico.

Dai 7 anni tutt’oggi segue la psicoterapia, psicodinamica, individuale.

Dai 10 ai 14 anni è stato attivato un intervento educativo domiciliare, con buona risposta nei primi anni, successivamente Trucebaldazzi ha rifiutato interventi educativi in ambiente extrascolastica, e/o proposte di socializzazione, fuori dall’ambiente familiare.

Per l’obesità è seguito a l’ospedale di Sant’Orsola, di Bologna.

Assume terapia psicofarmacologica dall’età di 10 anni, stabilizzatore dell’umore, successivamente associati ad antipsicotici, con la consulenza, di uno psichiatra di Pisa,

Nel corso 2005 sono stati effettuati numerosi esami tra cui, RMN celebrale, risultata neg, monitoraggio cardiorespiratorio nel sonno, con sindrome di apnee ostruttive nel sonno di grado severo, visita oculista che ha evidenziato cherotocono bilaterale.

Ha frequentato la scuola materna e dall’obbligo con insegnante di sostegno personale educativo. Attualmente, ha terminato il 4° anno alla scuola superiore con ins. di sostegno ed educatore.

Nel complesso la situazione clinica, di Trucebaldazzi è stata caratterizzata da periodi di relativa stabilità alternata a fasi di aggravamento, con alcuni scompensi psicotici, di difficile gestione terapeutica, a causa anche della grave obesità concomitante.

Nell’ultimo anno vi è stata ripresa dell’aumento ponderale fino a 160 kg, per un altezza 1,75 ed è ricomparsa l’insonnia, con risvegli frequenti. L’incremento di peso è probabilmente da mettersi in relazione a stress emotivi- ambientali, malattia della nonna materna, durante l’estate 2007, aumento dell’impegno scolastico, e lavorativo con frequenza  di  stage presso un ristorante didattico, intervento oculistico laser terapia a novembre 2007.

Terapia psicofarmacologica, attuale, Abilify, cp (aripripazolo) 15 mg, ¾ cp/die.

L’iperfagia, sembra un meccanismo difensivo a sostegno delle funzioni dell’io, che agisce nelle fasi di stress con elemento ipercompensativo, Trucebaldazzi attualmente non è in grado, di sostenere più richieste contemporaneamente, come seguire una dieta e frequentare uno stage lavorativo.